MADE IN NEW YORK. KEITH HARING (Subway drawings) e Paolo Buggiani

Palazzo Campana a Osimo ospita, dal 23 luglio 2020 al 10 gennaio 2021 (prorogata fino al 19 settembre 2021), la mostra “MADE IN NEW YORK. KEITH HARING e Paolo Buggiani. La vera origine della Street Art” che documenta l’importante sodalizio artistico tra i due artisti, uniti, nella New York degli anni Ottanta, da rivoluzionari messaggi di libertà, ribellione e pace.

L’esposizione, a cura di Gianluca Marziani e prodotta e organizzata dall’Associazione Culturale MetaMorfosi, analizza le origini di questo movimento spontaneo che, da oltre quarant’anni, anima pareti, strade, edifici e qualsiasi superficie su cui gli artisti esprimono i nuovi codici della loro visione. La mostra traccia, altresì, una demarcazione tra la cultura del Graffitismo quale singolo fenomeno espressivo, legato all’uso quasi esclusivo della bomboletta spray, e la dimensione più ampia della Street Art, che include molteplici linguaggi, graffitismo compreso, in una dinamica relazionale con lo spazio urbano nelle sue forme espressive, sociali e culturali.

Due i protagonisti dell’esposizione: Keith Haring (1958 – 1990) e Paolo Buggiani (1933). 

A trent’anni dalla scomparsa del genio americano, la mostra presenta quasi venti sue opere originali, molte delle quali realizzate sui muri della metropolitana di New York tra il 1981 e il 1983. Del Maestro toscano, il primo a captare il portato dell’azione urbana come fenomeno sociale e linguistico, sono esposti oltre 20 pezzi, tra i quali decine di fotografie che documentano le sue rivoluzionarie performance e le sue sorprendenti installazioni a New York.

I due artisti si conoscono nella Grande Mela nei primi anni Ottanta. Buggiani percepisce immediatamente la genialità e la potenza creativa del giovane americano e, trasformandosi in un collezionista ante litteram, stacca dai muri e conserva una cinquantina dei suoi Subway drawings, le prime opere in gessetto realizzate sulle affissioni in carta di colore nero che coprivano le pubblicità scadute. A testimonianza di questa amicizia un prezioso disegno di Keith Haring raffigurante un uomo con le ali con la dedica: FOR PAOLO. Si tratta per l’appunto di Buggiani ‒ cui è riservata un’ampia sezione della mostra – il “pattinatore volante” di New York che oppone la materia all’astrazione, l’anarchia alle regole del quotidiano.

Per l’occasione, Palazzo Campana ha allestito, negli spazi del museo, anche alcuni dei suoi animali in lamiera leggera: coccodrilli, serpenti e altri rettili. Non mancano il Minotauro e Icaro, figure mitologiche di cui l’artista imita le sembianze nel corso delle sue performance a New York e in altre città del mondo, che giungono oggi in una sede espositiva, il luogo che ne certifica il valore storico.

 

Selezione di opere in mostra

Allestimento e inaugurazione

 

 

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  • L'Artista

    Keith Haring

    Reading, 4 maggio 1958 – New York, 16 febbraio 1990