Michelangelo. Capolavori grafici

Racconta Vasari che Michelangelo, prima di morire a Roma nel 1564, distrusse un gran numero di disegni e schizzi in modo che nessuno potesse vedere le ricerche e le prove della sua arte.

Anche per questa ansia di perfezione l’opera grafica michelangiolesca appare oggi tanto rara, così da trasformare in un’opportunità preziosa un’esposizione che propone 18 disegni provenienti dalla collezione di Casa Buonarroti.

Con la mostra “Michelangelo. Capolavori grafici”, organizzata dall’Associazione Culturale MetaMorfosi, il Museo civico bassanese partecipa così alle celebrazioni del 450° anniversario della morte di uno dei più grandi artisti italiani, con un evento che onorerà l’imminente riapertura degli spazi espositivi al termine dei lavori di ristrutturazione che hanno interessato, in particolar, modo la raccolta di Jacopo Dal Ponte, detto Jacopo Bassano, coevo di Michelangelo, e quella, sterminata, dei disegni di Antonio Canova.

 

Selezione opere in mostra

 

Percorso espositivo

 

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  • L'Artista

    Michelangelo Buonarroti

    Caprese, 6 marzo 1475 – Roma, 18 febbraio 1564